“Io …. sono anche poesia”
Parole, pensieri, emozioni, …. dal “Laboratorio di Poesia” del Centro “I Portici” di Vignola condotto dal poeta Antonio Nesci
Presso il Salotto di L.A.Muratori – Via Selmi, 2 – Vignola
Inaugurazione della mostra mercoledì 21 settembre ore 18.00
«Dalle rime di rabbia a quelle d’amore…». Tutto cominciò diverso tempo fa con le letture animate in racconti teatrali di “Pippi Calzelunghe”, della “Torre del Pennello” e, a seguito delle letture delle poesie di Tognolini, anche con l’esercizio poetico e le prime poesie autoprodotte.
A partire da queste esperienze iniziammo ad interagire con il Poesia Festival e per migliorare ed affinare il nostro lavoro, fu proposto al poeta Antonio Nesci di condurre il laboratorio insieme a noi. Nei mesi a seguire, i “versi” iniziarono a fiorire in quantità copiosa. Attraverso un gioco di domande e risposte tra Antonio e i Ragazzi, il laboratorio è diventato un luogo dove in maniera sorprendente i nostri ragazzi facevano emergere emozioni profonde che spaziavano dai vissuti familiari, ai sogni d’amore, alla faticosa ricerca del proprio io che si incrociava con bisogni quotidiani. Questa attività ci ha permesso di scoprire potenzialità dei nostri ragazzi fino a quel momento inesplorate. Nonostante alcuni passaggi difficili l’entusiasmo era alle stelle, la motivazione a partecipare al progetto altissima. Un senso di benessere diffuso aleggiava nelle stanze ad ogni incontro. Anche i ragazzi con maggiori difficoltà all’espressione verbale, beneficiavano del ritmo dell’ascolto e del contesto.
Ed eccoci qui, oggi, con la Mostra e la prossima pubblicazione di un libro di Poesie dei Ragazzi dei Portici.
Marco Cugusi, Daniela Collina, Valeria Carboni, Educatori del Centro I Portici
… L’ascoltare e il dire di ognuno, nella sua parlata abituale, nella forma più consona al proprio pensare:
“Fa a mod/ sa vol dir fa a mod?/ Greta l’è bela/ l’è bionda/ color del sole/ labbra rosse come il fuoco/ al fog al brusa/ …Soccia!”
In questi incontri ho “sentito” dialogare “l’io” con l’intelligenza del proprio cuore, con l’intuire i contenuti del giorno che ci affianca, e la voglia di “esserci” malgrado la vita non sempre sorrida. Questi ragazzi “vogliono conoscere” l’anima e la carne che li sostiene, conoscere chi si è, e perché si è, senza mai voler fuggire dalla realtà. “Io sono io/ delle volte/ quando penso di essere me./ Divento…/ delle volte/ quando mi arrabbio/…/ divento un po’ arrabbiato…”.
Versi geniali, naturali, necessari alla “poesia in corso”, capace di raccontare, nella forma più “libera” “l’andare” quotidiano. E poi, ancora lo sguardo verso scene naturali, verso passi spontanei…, “Avvolto da un desiderio di esistere/ nuota sopra un mare/ di vento, eppure vede il confine, l’orizzonte/ rosso di un tramonto, sente la forza/ e combatte per i suoi passi conquistati”. Poesie “piene” di situazioni personali, “biografie” che mostrano le fragilità, le paure, la voglia di essere altri, rimanendo sempre sé stessi…
Antonio Nesci
io… sono anche poesia
La S.V. è invitata all’inaugurazione della mostra